“Al Casel” è la prima attività economica nata a ridosso della nostra pista ciclabile: una piccola capanna di legno costruita dove una volta sorgeva il vecchio casello di Pieve di Scalenghe, che al suo interno offre gelato soft self service e altri prodotti con dei distributori automatici. Annessi ci sono i servizi igienici.
Sono cialde alte meno di un centimetro, croccanti fuori e morbide dentro, dalla caratteristica superficie “a nido d’ape”, ottenute da un semplicissimo impasto di acqua, farina, lievito di birra e un pizzico di sale.
I Gofri sono una specialità della cucina piemontese, da gustare sia in versione dolce che salata, farciti con salame, pancetta, prosciutto e formaggio, oppure ricoperti di miele, marmellata o crema al cioccolato.
La caratteristica principale dei gofri è quella di essere croccanti e dorati fuori, ma morbidi dentro e si differenziano dai
#waffle nordeuropei per lo spessore della cialda.
I ferri per preparare questa golosità, che si trova sia in versione dolce che salata, nascono intorno all’anno Mille per mano dei preti, che le utilizzavano per produrre le ostie. Nel 1700 si passò dal ferro alla ghisa e le piastre piemontesi sono simili a quelle che venivano usate in Francia e Belgio dalla metà del 1800.
E come poteva mancare sulla nostra “Via delle risorgive” un piccolo presidio di
#bookcrossing?
